Tutti pronti a far partire il conto alla rovescia e concludere il 2021, tra cenoni contingentati e feste ancora sotto scacco per il Covid per affacciarsi al 2022. È il momento dei bilanci e il team di NRW ha deciso di fare una serie di articoli dedicati a quelli che per noi sono stati i personaggi più influenti del 2021 – nella letteratura,nella musica, nel cinema, nella politica, nello sport, fra gli influencer  – per quello che hanno fatto, detto, scritto, e soprattutto rappresentato sul tema dell’inclusione e la diversity. 

Uomini e donne da seguire nel 2022. Fra le donne in politica da tenere d’occhio nel 2022, abbiamo scelto Ouidad Bakkali di cui abbiamo già scritto più volte. L’anno che si sta chiudendo ci ha portato finalmente qualche significativa novità riguardo alla rappresentanza politica delle nuove generazioni nei Consigli comunali.

Abbiamo registrato e riportato spesso un fermento politico in molte Regioni italiane di cui parleremo anche nel nostro prossimo workshop dedicato alla diversity ledership ma abbiamo scelto l’Emilia Romagna che più ha premiato i candidati alle ultime elezioni amministrative, nell’ottobre scorso. La “nostra” donna dell’anno da tenere d’occhio nel 2022 è Ouidad Bakkali. Due volte assessore al Comune di Ravenna, 36 anni, ora è diventata presidente del Consiglio Comunale. Origini marocchine, al Festival delle nuove generazioni di Bologna, il 18 dicembre scorso ha introdotto un nuovo concetto che va oltre la valorizzazione delle persone “diverse”, parlando della pluridiversità:  un termine più appropriato per spiegare la complessità di una società multiculturale e ridurre ulteriormente la distanza fra “noi” e “loro”. Ed è lei la politica che vi suggeriamo di seguire perché è arrivata ad essere anche vicesegretaria del Partito democratico in Emilia Romagna. Consapevole che nel suo nuovo incarico, lei non è solo un punto di riferimento per le seconde generazioni o persone con background migratorio, ma di tutti i cittadini che l’hanno scelta. Nota alle cronache soprattutto per essere sfuggita agli attentati del Bataclan il 23 novembre del 2015, pochi sanno che è arrivata in Italia a 2 anni e ha ne ha dovuti aspettare 20 per ottenere la cittadinanza. Quando si è ricandidata al Comune di Ravenna, ha scritto un post per spiegare l’importanza della partecipazione politica della donne che non devono essere quote, ma talenti. E  NRW l’ha scelta proprio per il suo talento.

 

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Siid Negash che porterà lo ius soli nel Comune di Bologna.

Uomini e donne da seguire nel 2022. Fra gli uomini in politica da tenere d’occhio nel 2022, abbiamo scelto Siid Nagesh. Profugo eritreo, 41 anni, già presidente di Next Generation Italy, quando è diventato il consigliere eletto più votato della lista civica di Matteo Lepore, nell’ottobre scorso ci ha scherzato su, dicendo: «Uno strano come me in Consiglio comunale non c’è mai stato». Il suo motto #portarelastradenelleistituzioni  ha portato fortuna a Siid Negash che si è sempre dedicato sia ai temi migratori sia all’educativa di strada. Personalità esuberante, a NRW ha anticipato di voler far approvare lo ius soli in Consiglio Comunale. Un atto simbolico perché la riforma della cittadinanza spetta al Parlamento, ma si tratta di un segnale forte che caratterizza fin da subito la direzione del suo mandato come capogruppo della lista civica Matteo Lepore. Si occuperà di cultura, accoglienza, servizi sociali e periferie ma da una prospettiva interculturale per aiutare sia le nuove generazioni con background migratorio sia gli autoctoni ad avere una maggiore comprensione e un linguaggio più appropriato verso il multiculuralismo. «Le problematiche che riguardano i cittadini di origini straniere devono essere affrontate da chi le vive sulla propria pelle tutti i giorni sia all’ esterno che all’interno delle istituzioni», ha spiegato nel podcast Ho fatto Goal.  Siid Negash, il cui hastag preferito è #bellasiid che evoca i termine dello slang giovanile #bellazia ha dichiarato :«Ho avuto dei voti trasversali, diversificati: alcuni mi conoscevano per quello che facevo socialmente, altri perché non volevano sempre le stesse persone dentro il sistema, volevano un cambiamento». Anche lui non è né vuole essere il consigliere comunale dei cittadini stranieri, ma rappresentare la pluridiversità che meglio incarna il futuro di tutte le nuove generazioni. Siid Nagesh crede in una società libera e meticcia. Ecco perché NRW lo ha scelto come l’uomo in politica da tenere d’occhio nel 2022.

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