Il soprannaturale, mescolato alla condizione degli schiavi, padroni di niente, nemmeno di sé stessi. Affonda le radici nella cultura afroamericana l’ultimo romanzo di successo di Jesmyn Ward, Giù nel cieco mondo, pubblicato come sempre dall’editore NN. Jesmyn Ward vive in Mississippi, dove insegna scrittura creativa alla Tulane University, ed è oggi considerata una delle maggiori scrittrici americane contemporanee. Ha vinto due volte il National Book Award, prima donna dopo scrittori importanti come William Faulkner, John Cheever, Philip Roth. Annis è una giovane schiava in una piantagione della Carolina. Nipote di una guerriera africana e figlia di uno stupro, di giorno si dedica a estenuanti faccende domestiche e origlia le lezioni sull’Inferno dantesco impartite alle figlie del padrone, le sue sorellastre; di notte scappa nel bosco con sua madre da cui impara l’arte del combattimento, così da difendersi in un mondo costruito per distruggerla. Ma la madre viene venduta e Annis si trova da sola e senza protezione, mentre con Safi scopre la sensuale dolcezza del primo amore. Quando il padrone decide di sbarazzarsi di lei, Annis viene venduta e con altri schiavi condotta in viaggio verso New Orleans. In questa terribile marcia, incontra lo spirito di una sua antenata, Aza, un angelo custode imperioso ed enigmatico che sembra volerla aiutare a fuggire. Jesmyn Ward torna con un nuovo capolavoro, che richiama nel titolo il quarto canto dell’Inferno di Dante. Come il grande poeta, anche Annis dovrà scendere sempre più in fondo, nel cuore di tenebra della schiavitù in America, lottando per la propria vita, per la speranza. Giù nel cieco mondo è un romanzo feroce e fiabesco, dove l’allegoria si riflette nell’amore di una madre e una figlia, nei legami da sciogliere e mantenere, nella ricerca incessante della libertà che sfida uomini e spiriti, natura e destino. Fabio Poletti
Jesmyn Ward
Giù nel cieco mondo
traduzione di Valentina Daniele
2023 NN
pagine 272 euro 19