Sembrerà un paradosso ma forse in questo 2020 blindato dai lockdown abbiamo viaggiato anche più di prima della pandemia, grazie all’immensa offerta culturale online. Merito anche di libri, film e naturalmente di musica.

Il 2020 ha consacrato la nuova generazione di artisti nati o cresciuti in Italia da genitori originari di altri Paesi. Il loro universo musicale, come spesso accade per chi ha multiple radici, è stato influenzato da un melting pot di suoni che intrecciano tradizione e nuovi orizzonti, con un risultato inaspettato

Alcuni di loro, che abbiamo intervistato negli ultimi mesi, non solo ci hanno parlato della musica che producono ma ci hanno suggerito i loro brani preferiti, i dischi che ascoltavano in famiglia, gli artisti che seguono e da cui hanno preso ispirazione. Insomma, ci hanno dato delle dritte da inserire assolutamente nelle nostre colonne sonore. Ne è nata una playlist che equivale a un biglietto per il giro del mondo attraverso le note, dalle quali, fortunatamente, non abbiamo preso le distanze. Noi di NRW vogliamo mettere questo regalo sotto il vostro albero, e vi chiediamo di farla girare perché la musica possa continuare ad essere ascoltata, persino più di prima.

C’è tanto da scoprire in queste canzoni. Per cominciare, rap, hip hop e trap hanno spopolato sui nostri canali. Tra i suggerimenti in arrivo dal trapper BarryBlack: il francese di origine congolese Ninho e il giovanissimo J Lord, stella promessa del rap campano made in Ghana. Ma uno spazio è riservato anche all’hip hop al femminile, grazie a Kristah, che per noi ha aperto le porte della scena bergamasca, facendoci conoscere Franky, classe ’96 e un primo ep in cantiere. Sempre della serie girl power in musica, abbiamo ascoltato il raffinato jazz che la compositrice Monique Chao ha portato dal suo Paese di origine Taiwan, ma anche dagli Stati Uniti e dal Giappone. Poi, abbiamo pensato di fare festa con i suoni del Maghreb proposti dai Fanfara Station, attraverso gli strumenti musicali della tradizione (come la darbouka) e in sinergia con l’elettronica di Ghiaccioli e Branzini. Con il rapper Diamante, invece, abbiamo fatto un giro in Brasile, attraverso il suo pezzo Bahia e il suggerimento di ascoltare Jino Touche, storico contrabbassista italobrasiliano di Paolo Conte. Dalla sua playlist personale è arrivato anche un emozionante omaggio al maestro Ennio Morricone, il pezzo Ancora qui, cantato Elisa per la colonna sonora del film Django Unchained di Quentin Tarantino.

Questi sono solo alcuni spunti dalla nostra playlist di fine anno. Per saperne di più e ascoltarla tutta, basta sintonizzarsi sulle frequenze di Nuove Radici World Radio. Fatela girare, ne vale la pena.