In un mondo dove ormai la comunicazione è più visiva che verbale, potrebbe stupire il successo dei podcast. Ma la verità è che non solo tengono compagnia nei momenti in cui si è troppo indaffarati per fissare uno schermo, ma hanno la capacità di rievocare nella nostra mente immagini ed emozioni, connetterci con il potere della voce.
Il podcast del mese
Tra i tanti podcast che popolano le più svariate piattaforme, questo mese NRW vi suggerisce quello di Pietro Giordano, classe 1997, studente di relazioni internazionali che in Storie di questo mondo (su storielibere.fm) ci racconta le vite di cinque siriani cui la guerra civile ha portato via tutto.
Il viaggio di Giordano parte da Gaziantep, città turca al confine con la Siria, dove la popolazione è raddoppiata a causa dei migranti siriani in fuga dal conflitto. Puntata dopo puntata, il giovane esperto di relazioni internazionali racconta la situazione siriana, anche attraverso la cronaca dei telegiornali di dieci anni fa, per poi farci incontrare Khaled, Reham, Ali, Ghina e Bakir. Ragazzi nati e cresciuti in diverse città della Siria, che prima della guerra avevano quotidianità e sogni differenti.
Attraverso le loro vite, squarciate dal conflitto, scopriamo quanto una guerra possa cambiare l’esistenza umana. Dover convivere con la paura, abituarsi alla morte, essere consapevoli che si possa perdere tutto da un giorno all’altro, ma soprattutto che non sempre la via della fuga è la più semplice da intraprendere
I protagonisti
Storie di questo mondo raccoglie anche le testimonianze di Claudio Locatelli, che ha combattuto contro l’Isis e di Benedetta Argentieri e Amedeo Ricucci, giornalisti che hanno documentato gli orrori della guerra civile. Ma al centro di tutto restano cinque storie, cinque ragazzi da non dimenticare – men che meno ignorare – e un conflitto a noi incredibilmente vicino.
Il silenzio di tutti uccide migliaia di persone ogni giorno e non parlare di loro, raccontare le loro vite, ci rende complici della guerra, sostiene Giordano
Per questo Storie di questo mondo è un podcast che va ascoltato mentre si cammina per strada, in un potente contrasto tra la nostra vita pacifica e la tragica quotidiana passione di Khaled per la comunicazione, il sogno di Ali di diventare un ballerino e la fuga di Ghina che con la sua famiglia voleva solo una parvenza di normalità. La normalità prenderà così presto un senso di privilegio.
Foto: storielibere